La Festa del Marrone 2009

Cliccare sulle mini-foto per vederle ingrandite. Feste del marrone anni precedenti: 2002, 2003, 2004, 2005, 2006, 2007, 2008

Da "La Gazzetta di Parma" del 19 ottobre:

Un mare. Un grande mare di gente. Domenica scorsa a a Campora, nel piazzale della piscina  ha avuto luogo la 34ª edizione della Festa del Marrone. Oltre 2500 sono stati i visitatori. Era sera e la lunga processione non si era ancora esaurita. Sembrava proprio che nessuno volesse  rinunciare a questo goloso appuntamento autunnale. La giornata è stata splendida perché rallegrata dal sole e con una temperature pre-invernale che bene si conciliava con le caldarroste scottanti e il vino brulé fumante. I visitatori, grandi e piccoli, sembrava andassero a gara ad assaporare tutte le  combinazioni dolciarie possibili di questo squisito frutto che più biologico non ci può essere: è maturato nel bosco!

Nel servizio ristoro, al coperto e nello stesso piazzale della piscina, già alle 12, il menù era  tutto un programma: tagliatelle fatte con farina di marroni al sugo di funghi o noci, Poi polenta al sugo di funghi, al brasato o con salamino, panini al salamino e così via. Serviti più di 600 coperti.

Una ventina si bancarelle, addobbate e pavesate, erano ricolme di tutte le leccornie che si ottengono con i marroni di Campora e dei  paesi attorno (compresi nel Consorzio Forestale  Volontario ‘Monte Fuso’). Frutto che forse non ha rivali in tutta Italia, visto che già nel 1913,  a una Mostra a Roma, ottenne la medaglia d’oro "per le sue alte qualità". Sono stati venduti oltre 15 quintali solo di marroni da asporto.

La Festa del Marrone di Campora nata, timidamente  nel 1976, oggi si pavoneggia in costume a fiori come avevano le volontarie della Pro loco dietro ad ogni bancarella servendo i visitatori senza un minuto di sosta. Poi c’erano le caldarroste, i marron flambées, crêpes in pasta di marroni con marmellate alla frutta e nutella, budino di marroni, polenta di marroni, il famoso vin brûlè di Mauro Baldi, vino alla spina e bibite e volontà. E ancora  le dolci bruciate ricoperte di cioccolato fondente, la pattona o castagnaccio, il pane di farina di castagna, le frittelle di castagne,  marmellate alla frutta antica e torte paesane. E non è rimasto proprio niente.

Sulla terrazza della piscina si ballava con l’orchestra G. Zilioli di Parma. Nel piazzale poi, oltre alle Fatine del Bosco preparate da Mina Baldi che intrattenevano i più piccoli, c’erano anche le esibizioni dei pazzi con le bici da trial su ostacoli artificiali. C’era inoltre il duo toscano, ‘Motofolk’ con il loro sidecar, che hanno cantato storie e stornelli. E’ stato una bella sorpresa. Molte coppie si sono messe a ballare sull’asfalto, fra la gente.

Il presidente delle Pro loco, Ugo Notari, si è dichiarato "molto soddisfatto. Ringrazio tutti i collaboratori e i sostenitori dell’iniziativa". L’intera manifestazione è stata organizzata dalla Associazione Pro loco Campora, in collaborazione con il Comune di Neviano, Comunità Montana Est, Provincia e Consorzio Volontario Forestale ‘Monte Fuso’.

Ecco qui sotto le foto della festa, qui altre foto grazie a Giovanni Ugolotti.

 
 
 
(C) 2001-2005 Associazione Turistica Pro Loco Campora - Tutti i diritti riservati Pro Loco Campora  - Tel. 340-7155323 - info@camporacity.it