Inoltre mi era piaciuto molto l'ultimo film di Giulio Manfredonia che non conoscevo personalmente, infine il fatto che la telefonata che mi proponeva la parte sia venuta da Procacci mi ha convinto del tutto. Guarda le interviste a Sergio Rubini, Emilio Solfrizzi, Neri Marcor, Lillo Petrolo. Vai alla recensione ». Lo sai che cosa ha detto Toro Seduto agli Yankee? Sergio Rubini, Actor: The Passion of the Christ. Quale missione lo spinge a cercare tanta visibilità è presto detto: la sua candidatura a sindaco di Marina di Sopra, scritta con Piero Guerrera, inscenata da Giulio Manfredonia e sostenuta dalla Fandango in collaborazione con Rai Cinema. Nel corso di una rapina, uno dei tre complici, Tonino detto Barboncino, approfittando della distrazione degli altri due, ruba tutto il malloppo e scappa. Join Facebook to connect with Sergio Rubini and others you may know. Un film Tra i migliori film visti quest'anno, Da VE DE RE... Un Rocco Papaleo da Premio Speciale per una mirabilissima interpretazione: autentica, rotonda, profondamente convincente, al punto da essere carismatica, calamitante, al punto che ti porta via in una commozione inaspettata e rapita. La stoffa dei sogni (2015) - recensione. Rubini interpreta Tonino, un uomo affaticato dalla vita, stanco di dover fare il ladro per sopravvivere, senza più amici e con poche speranze di riconquistare la donna che ama. Racconto in metafora il dramma dell'Ilva di Taranto», Il grande spirito, il poster ufficiale del film, Il grande spirito, il trailer ufficiale del film, Undine, la video recensione del film di Christian Petzold, Un affare di famiglia, la video recensione, The Story of Movies - Episodio IX: Calcio e campioni, The Story of Movies - Episodio 8: Il thriller italiano, The Story of Movies VII: Jung Woo-Sung, 100 anni di cinema coreano, The Story of Movies - Episodio 6: Enzo D'Alò, il cinema d'animazione, The Story of Movies - Episodio 5: Il comico italiano, The Story of Movies - Episodio 4: Italian families, Spanglish - Quando in famiglia sono troppi a parlare, Stranger Things, il misterioso teaser della 4a stagione, La forza dell'insuccesso: Casco d'oro e Boy and Girl su Cinema ritrovato - Fuori sala, The Human Voice, il trailer italiano del film [HD], Un altro giro, il nuovo trailer italiano del film premio Oscar di Thomas Vinterberg, A Quiet Place II, il trailer finale del film [HD], Twist, lunedì 10 maggio su Sky Cinema Uno e NOW, Far East Film Festival 23, sessanta film in arrivo dall’Asia, David di Donatello 2021, a Monica Bellucci un premio speciale, Cruel Peter, il trailer ufficiale del film [HD], Holler, il trailer originale del film [HD], Volami via, il trailer originale del film [HD], Cinema Italiano Plurale, tre giornate dedicate al tema migrazioni, cittadinanze e inclusivitÃ. Unlimited movies sent to your door, starting at $7.99 a month. Uscita cinema giovedì 9 maggio 2019 mymovies.it. Il trailer non rende giustizia a questo piccolo capolavoro. 2019, Come il cinema statunitense della New Hollywood, il cineasta e attore pugliese utilizza il genere per parlare invece del dramma dello stabilimento di Taranto. Lo consiglio a chi ama il buon cinema italiano. Join for a free month. Il grande spirito è disponibile a Noleggio e in Digital Downloadsu TROVA STREAMING e Blu-Ray Invece continuava ad essere attuale, per cui eccoci qui. Nella comicità Sergio è un gigante. "Arturo non vuole deludere il pubblico dando l'idea di essere egoista e insensibile ma si prende cura del bambino anche per assecondare un'operazione di marketing ideata dal suo improbabile ed esagitato agente Enrico Pignataro (Sergio Rubini, Ndr)". Nel Grande Spirito, faccia a faccia con il delirio di Renato (Rocco Papaleo), convinto [...] Siamo dei bravi lavoratori. Come nasce il film? Cast completo URL consultato il 30 dicembre 2018. È LUI il protagonista, LUI è il film... oltre ogni lettura banale e superficiale che si può trovare nelle versioni delle trame [...] Tonino è un ladro di professione, un rapinatore di mezza età con l'aria da barbone e un soprannome disonorevole - "barboncino" - conquistato [...] Vai alla recensione ». In famiglia un padre non c'è, o meglio si nasconde nei panni dello "zio" Eduardo Scarpetta, il più famoso, ricco e acclamato attore e drammaturgo del suo tempo. Oltre ai protagonisti della serie a discutere di Mental, sabato 17 aprile interverranno esperti e psicoanalisti, fra cui la professoressa Paola De Rose, del reparto di Neuropsichiatria dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, che ha fornito la propria consulenza professionale per la realizzazione della serie. Nel corso di una rapina, uno dei tre complici, Tonino detto Barboncino (Sergio Rubini) approfittando della distrazione degli altri due, ruba tutto il malloppo e scappa. Inseguito da gang rivali e ferito, Tonino (un fetido e brutale Rubini in tempi esatti) viene nascosto e curato [...] Meglio nudi che prigionieri della civiltà! Su tutto però dominano l'afflato poetico stralunato e il realismo magico che sono cifre distintive del suo cinema sempre in bilico fra materia e spirito, fra concretezza anche gretta e allucinazione sempre nobile. Pasolini sostenne nei primi anni Settanta che i napoletani sono l'ultima tribù. L'attore Ben Gazzarra, alla sua prima prova come regista, lo inserirà nel lungometraggio Oltre l'oceano (1990) poi, volendo provare anche lui il mestiere di autore, firma la sua opera prima come regista: La stazione nel 1990, tratto da un lavoro teatrale di Umberto Marino, dove sarà anche attore con Margherita Buy ed Ennio Fantastichini nella storia di due solitudini che si incontrano. Manfredonia: Conosco Antonio, personalmente e professionalmente, da tanti anni. La pellicola gli farà ottenere il David di Donatello e il Nastro d'Argento come miglior regista esordiente. Nella periferia di Taranto, durante una rapina, uno dei tre complici, Tonino, ruba tutto il malloppo e scappa per dimostrare quello che vale agli occhi di chi non ha più rispetto del suo carriera di delinquente. RACCONTO IN METAFORA IL DRAMMA DELL'ILVA DI TARANTO», IL SOGNO DI RUBINI RITROVARE LA FELICITÀ, IL GRANDE SPIRITO, IL WESTERN METROPOLITANO. Vai alla recensione », "Un western contro l'Ilva" lo ha definito lo stesso Rubini. Al termine di una rapina la refurtiva rimane nelle sue mani e fiutando la possibilità di riscattare una vita fatta di stenti decide di scappare braccato dagli ex complici e da una loro banda rivale. E non perde la sua vis polemica, o la sua voglia di fare cinema "contro". Un nuovo consiglio cinematografico: “Il grande spirito”, commedia del 2019 diretta e interpretata da Sergio Rubini, con un grandissimo Rocco Papaleo, Ivana Lotito, Bianca Guaccero, Geno Diana e Totò Onnis. Adoro questo film perché rappresenta un po’ la mia storia e quella di molti altri cresciuti li, tra miseria e nobiltà tra il non essere compresi e il restare sospesi tra i tetti per non ammalare ulteriormente lo spirito! Una vicenda da film dell'orrore, che dimostra come quando ci si approfitta dell'innocenza si è davvero cattivi. Login to add information, pictures and relationships, join in discussions and get credit for your contributions. Sergio Rubini was born on December 21, 1959 in Grumo Appula, Puglia, Italy. Compralo subito. URL consultato il 30 novembre 2018. È il palcoscenico, ovvero la location dove si svolge gran parte della vicenda de "Il grande spirito', [...] Tonino è un ladro in cerca del grande colpo che sembra arrivare quando il bottino di una rapina finisce casualmente nelle sue mani. Sergio Rubini, attore, regista e sceneggiatore: questo è il primo identikit ma non basta a descrivere l’immenso talento dell’artista. E partiamo dall’interpretazione di Renato da parte di Rocco Papaleo. URL consultato il 13/04/20. Che Rubini, alla sua 14esima regia, abbia le idee chiare si capisce da due scelte iniziali. In quali e quante occasioni avete rivisto la sceneggiatura alla luce delle parole o delle azioni di Berlusconi? Life and career. Ti abbiamo inviato un'email per convalidare il tuo voto. Il personaggio è molto noto, netto, una maschera come quelle della miglior tradizione italiana, ma un film su di lui si prestava anche a contenere molto cinema, vale a dire molti generi. Vai alla recensione », Dispiace ricorrere ai pannicelli caldi, ma è giusto premettere che Rubini è un regista intelligente e Papaleo un attore più profondo di quanto a volte sembri. Sergio Rubini is a member of the following lists: 1959 births, Italian actors and Italian film directors.. Tonino, soprannominato barboncino, è un piccolo criminale di Taranto spesso dileggiato dai suoi complici e ormai usato semplicemente come palo. Il festival, inoltre, consegnerà, durante la serata finale, il Premio LO SPIRAGLIO Fondazione Roma Solidale Onlus - che ogni anno viene assegnato ad un cineasta che si sia particolarmente distinto nell’impegno sui temi della salute mentale - a Claudio Santamaria. Rubini nasce a Grumo Appula da genitori originari di Gravina in Puglia (comuni ambedue del barese), figlio d'un capostazione. Era una scomessa andare a vederlo ma la scomessa e stata vinta. Rispetto alle uscite di Berlusconi abbiamo cercato piuttosto di andare apposta in un'altra direzione. Sono certo che la Fandango e Rai Cinema hanno fatto bene i loro calcoli e spero di soddisfare il mio pubblico e anche di fare i numeri che al cinema servono e che non sono quelli del teatro, ma sono molto maggiori. Sergio Rubini torna alla regia con Il grande spirito, che racconta in forma metaforica la vicenda dell'Ilva di Taranto. Film di Sergio Rubini Attore, sceneggiatore e regista italiano. Infine è arrivata la grande occasione con Fandango. , Siamo andati al cinema senza troppe aspettative e ci siamo trovati di fronte a un piccolo gioiello. ", gli avamposti sono sempre i primi caduti. Senza acqua e senza luce, bastano quelle che il cielo gli fornisce, sognando però di trasferirsi un giorno nelle praterie e tra i bisonti del Canada dov'è la sua tribù dei Sioux. Ma mentre in tre stanno effettuando un furto in casa di un boss rivale, preso da un raptus e dall'aggrovigliarsi degli eventi, prende [...] Albanese: Non ho visto il film e non conosco bene Checco Zalone. Il Sud ultimamente va molto bene al cinema. Gli anni Duemila L'invio non è andato a buon fine. Mi aspettavo una commediuola senza pretese...invece é un film di rara sensibilità cinematografica, con personaggi e atmosfere, musiche e fotografia straordinarie. Sergio Rubini lo ascolta perplesso (ma non ne ha ragione, visto che il film lo ha pensato, scritto, diretto e recitato, tempo [...] Tra i lungometraggi presentati, storie di emigrazione, come I borghesi di Calais - L’ultima frontiera dello spagnolo Jesús Armesto, sulle disumane condizioni vita nella cosiddetta giungla della città francese, dove più che i problemi pratici, a essere drammatica è la condizione psicologica per l’assenza di ogni speranza. "Il grande spirito", però, non regge il peso di un leitmotiv metaforico greve e pretenzioso e spreca l'empatia ingenerata tra i due personaggi di sfigati e nobili perdenti. durata 113 minuti. Se vuoi saperne di più consulta la, Approfondimenti e interviste a Sergio Rubini, Moschettieri del Re - La penultima missione, Lo Spiraglio, il festival della salute mentale dal 15 al 18 aprile su MYmovies. distribuito da 01 Distribution. L'incontro fra il suo personaggio, Tonino, ladruncolo in fuga dai picciotti del quartiere, e Renato, un "minorato mentale" che in realtà si rivela molto più saggio di chi gli sta vicino, è poetico e ispirazionale, pensato per indicare ai tarantini - a agli italiani di oggi - una strada per uscire dall'impasse etica (ed estetica) in cui siamo intrappolati. Emozionante e vero: un film "povero" dalla parte (o dagli occhi) degli ultimi, dei "non visibili" sui tetti, nella vita o nelle case (sullo sfondo di una Taranto trafitta ed afflitta, lividamente fotografata dai tetti), che regala con omogenea sapienza battute e verità, piccole chicche di malinconica dolcezza e schizzi di sordida cattiveria, saggezza di verità storiche e contingenti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 Albanese: Bisogna ingegnarsi, lavorare. Con Sergio Rubini, Sonya Mellah, Dino Abbrescia, Francesco De Vito, Michele Sinisi, Caterina Valente (II). Lorenza Indovina: Ricordo, però, che nel film si parla di un Sud che reagisce e vota De Santis, anche se poi Cetto imbroglia. Penso che sia molto rischioso frequentare la tv se non si ha talento". Altri dettagli su: MYmovies.it ... Sergio Rubini Soggetto tecnico Sergio Rubini Approfondimenti Coppie scoppiate . La presenza di Giulio Manfredonia, poi, era di per sé una garanzia e il personaggio di Cetto La Qualunque aveva le caratteristiche per poter raccontare una storia. RUBINI SCAPPA SUI TETTI, SI AMMALA, INCONTRA, IL GRANDE SPIRITO, IL POSTER UFFICIALE DEL FILM, IL GRANDE SPIRITO, IL TRAILER UFFICIALE DEL FILM, IL GRANDE SPIRITO, DA GIOVEDÌ 9 MAGGIO AL CINEMA, Sergio Rubini: «Il grande spirito? Tonino scappa, e trova rifugio in un abbaino fatiscente abitato da Renato, uno strano personaggio che si fa chiamare Cervo [...]. Due anni dopo partecipa anche al sequel Tutti per 1 - 1 per tutti (2020), mentre nel 2019 è dietro (e davanti) alla macchina da presa per Il grande spirito. Albanese: quando fai un film ti diverti con i particolari, siamo un gruppo di amici e ci divertiamo, tutto qui. Un film di Sergio Rubini.Con Rocco Papaleo, Sergio Rubini, Ivana Lotito, Bianca Guaccero, Geno Diana, Totò Onnis. Finora il governo ha eluso tutte le domande dei tarantini. Adatto anche alla visione di bambini e ragazzi, il film ha ottenuto una candidatura ai Nastri d’Argento. Urla così uno straordinario Rocco Papaleo nel quattordicesimo film diretto da Sergio Rubini dall’emblematico titolo Il grande spirito. Ti abbiamo appena inviato una email. Per sapere tutto quello che Sergio Rubini ha fatto al cinema, come attore, regista o sceneggiatore. Nel 2018 è protagonista de Il bene mio di Pippo Mezzapesa e del film di Giovanni Veronesi Moschettieri del re. ^ Mo-Net s.r.l. See full bio» Si svolge online, in visione gratuita sulla piattaforma MYmovies, dal 15 al 18 aprile 2021 l'undicesima edizione de Lo Spiraglio FilmFestival della salute mentale, evento che prevede un concorso di corti e lungometraggi, organizzato da ASL Roma 1 e Roma Capitale al Museo MAXXI. Drammatico, Italia, 2018. Help us build our profile of Sergio Rubini! Rubini: Il Sud è questo ma non solo questo. Verdone, Placido, Archibugi, Muccino e Monicelli ne sanciranno la profonda popolarità, contribuendo a far emergere le sue doti da istrione, mentre (piccola curiosità) firma la sceneggiatura di un film di Davide Ferrario: Figli di Annibale (1998). Tutte le attività sono disponibili sul sito del festival www.lospiragliofilmfestival.org e trasmesse sui canali social. The Passion of the Christ. Oggi è più difficile lavorare in libertà? Cadendo incidentalmente da una trave si frattura la gamba ma viene curato da un eccentrico personaggio (Papaleo) che abita una soffitta e si crede un indiano Sioux dal nome Cervo Nero. I due si sposano nel 1991 e si separano appena due anni dopo, nel 1993, per poi divorziare nell’estate 2012. Biagio Bianchetti ha un nemico dai tempi della scuola, Ottone di Valerio, un classico "figlio di papà". Torna il cinema di Sergio Rubini con una commedia un po' amara dal titolo Il grande spirito. Nella comicità ci dev'essere il salto mortale, la libertà, l'assenza di condizionamenti e fare comicità in questo paese è molto difficile. E intanto i compari braccano il fuggiasco. Dettagli Durata 94 min. su IBS.it. C'è un sapore di malavita, di Sud America, di western, ma ci sono più nelle singole scene che non nel film nella sua interezza. Il claustrofobico tinellismo del cinema italiano (nello specifico: "La stazione", 1990) sfondato dalla celeste prospettiva dai tetti di Taranto: già con questa scelta Rubini liquida l'enfasi retorica e finalmente s'assiste a un gioco di contrasti. Vai alla recensione », Tonino, detto Barboncino per motivi poco onorevoli, è un delinquente di mezza tacca che partecipa a una rapina in periferia di Taranto con due complici di tutt'altra ferocia e determinazione. Surreale e a tratti bizzarro, ma anche profondamente calato nella realtà locale, Ilva sullo sfondo. Il cinema è industria e ha bisogno di molte persone in sala, anche se poi è chiaro che sono tante le volte che vediamo un film andare male al botteghino ma ci ricordiamo di quanto ci era piaciuto, di quanto era bello. He was previously married to Margherita Buy. Queste sono le cose che mi hanno convinto a portare avanti un progetto che era comunque rischiosissimo, perché c'è bisogno di un gran lavoro per costruire un film attorno ad un personaggio televisivo o teatrale. Braccato, si rifugia in cima a una casa, il malloppo gli finisce inavvertitamente sotto il cumulo di pietrisco di un cantiere ma soprattutto si trova a dover [...] Albanese: Del cast io sono innamorato, ma secondo me quel ruolo lo poteva fare solo Sergio in Italia, perché ha la capacità di avere vari ritmi e caratteri, che non è da tutti. Con Sergio Rubini , Valeria Golino , Riccardo Scamarcio , Fabrizio Gifuni , Guido Giaquinto, Anna Falchi . Non è facile definirlo un film comico, è piuttosto un film che agghiaccia e suscita un riso molto amaro. Figlia di Klaus Kinski, ha debuttato a 14 anni con Wim Wenders in… Senz'altro da allora le fotografie di Sergio Rubini, in veste di attore e di regista, hanno immortalato un'ampia serie di ruoli e personaggi che hanno percorso i suggestivi paesaggi seicenteschi (Il viaggio della sposa, Sergio Rubini -1997) fino a spingersi dentro gli inquietanti inizi del XXI secolo (Nirvana, Gabriele Salvatores - 1996). Dopo tre anni dal suo ultimo film, Rubini, in coppia con il bravissimo Rocco Papaleo, mette in scena una "favola nera" girata sui tetti della periferia di Taranto. Ma abbiamo fatto il film perché siamo ottimisti, volevamo rendere ridicoli questi personaggi. He was previously married to Margherita Buy. Ma senza rinunciare a un sottofondo di inquietudine che aleggia sempre nel cuore di chi è schiavo di questo schiavo del cinema. Sergio Rubini (born 21 December 1959) is an Italian actor and film director. Grande appassionato di teatro, riuscirà a lavorare in quel periodo con importanti registi quali Antonio Calenda, Gabriele Lavia, Enzo Siciliano ed Ennio Coltorti ma ammetterà successivamente di aver faticato a trovare spazio nel cinema. Venezia, Ateneo Veneto 18 febbraio 2019CINEMA - Grammatica e storia di un linguaggioMasterclass Sergio Rubini"Che cos'è il cinema? Nella sua ottica i tarantini sono i membri di una tribù indiana cui gli yankee hanno portato il veleno. Cervo Nero sogna il Canada, ma vive sui tetti di Taranto, le grandi praterie sullo sfondo sono le acciaierie dell’Ilva. Ma capisco anche un'accoglienza di altro segno, perché il film è tutte e due le cose: è sia comico che amaro. Una storia di miseria e nobiltà che oscilla fra materia e spirito e presta grande attenzione all'elemento polisensoriale. Per oltre un anno i due registi hanno seguito i ragazzi di neuropsichiatria infantile per capire cosa si nasconda dietro questa emergenza crescente. ^ Premi e nomination di Sergio Rubini | MYmovies, su www.mymovies.it. Data uscita al cinema: 09/05/2019. Periferia di Taranto. Filmograficamente, nella sua carriera collabora con Giovanni Veronesi (Manuale d'amore e Manuale d'amore 2 - Capitoli successivi), Alessandro D'Alatri (Commediasexi, 2006) e con l'amico Fabrizio Bentivoglio (Lascia perdere Johnny, 2007). A Taranto fa fessi i due complici il ladruncolo Tonino (Rubini) e via col grisbì. L'uscita in sala il 21 gennaio espone il film al confronto obbligato col campione d'incassi Checco Zalone. Vai alla recensione », Tonino, detto "Barboncino" (e scopriremo perché) è l'ultimo e il più scalcagnato di una banda che spadroneggia nei quartieri bassi di Taranto, colpa del suo passato di sbevazzatore di sambuca ("anche se mi porti le analisi del sangue, per te la pistola non ci sta"). Film 2019 Se vuoi saperne di più, Recensione di E ricordo che quando il generale esclama: "Facciamo la guerra! Volevo che fossero due ultimi autentici, e ho usato la lingua del loro strato sociale per poter poi rivelare che sono più nobili di come appaiono, che dentro di loro c'è ancora una lampadina pronta a brillare. Forse anche mio padre 25 anni fa avrebbe detto lo stesso. Nel 2013 torna al cinema con un nuovo film da regista e attore, Mi rifaccio vivo, in cui dirige Neri Marcoré, Lillo e Margherita Buy, e due anni dopo è dietro (e davanti) alla macchina da presa per un'opera dall'impianto teatrale, Dobbiamo parlare, che mette in scena un confronto tra due coppie all'interno di un appartamento romano. Una storia di miseria e nobiltà che oscilla fra materia e spirito e presta grande attenzione all'elemento polisensoriale. Manfredonia: Quando si progetta un film spesso si ricorre a dei paragoni per raccontare che genere di film si ha in testa e cercare di farsi capire. Sembra essere una delle location predilette la Puglia, usata anche come sfondo cinematografico per diverse pellicole girate nel corso di quest’estate.