E' un calciatore della Roma e si debbono usare le forze a disposizione. Roma in salita: sotto dopo 8’, pareggia con Totti (rigore) e passa all’88’. Allenatori e giocatori, quando finisce in lite. VI pagina: L’allenatore della Roma attacca pesantemente il sistema. La rottura, definitiva quanto rumorosa, arriva solo otto mesi più tardi quando Panucci finisce in panchina per due partite consecutive. Christian Panucci ha parlato anche del derby in programma domenica prossima: ecco le parole dell’ex difensore di Milan e Roma Intervenuto nel corso della trasmissione GazzaTalk, Christian Panucci ha parlato anche della presenza di Ibrahimovic a Sanremo: «Sono d’accordo con Capello, è vero che ci sono contratti e accordi dove non si può entrare, ma […] L'ex assistente attacca: "Con me si è comportato in modo vergognoso". Christian Panucci ha appeso da poco gli scarpini al chiodo, ma a dispetto della carta d’identità (ha 37 anni) avrebbe potuto tranquillamente giocare ancora. Sono costretto a lasciare l'Inter. Abbiamo avuto le palle». Panucci: "Gabbiadini ha sbagliato sull'assist di Ghoulam, il grande attaccante avrebbe agito diversamente" pubblicato il 2 Novembre 2016 Panucci contro Capello: "Si è comportato in modo vergognoso con me e lo staff italiano. Si lavora bene con lui. Forse qualcuno dimentica che ho vinto 20 trofei, a 18 anni giocavo nel grande Milan, a 23 nel Real Madrid e poi al Chelsea e alla Roma. Lo screzio con Lippi costa carissimo a Panucci sei anni più tardi, quando neppure l'ennesima grande stagione con la Roma ed i buoni rapporti tra l'allora CT azzurro e il tecnico giallorosso Luciano Spalletti riescono a fargli ottenere la convocazione per i Mondiali del 2006, che poi gli Azzurri vinceranno in Germania. Francesco Balzani. 0. La telecamera lo insegue, lui si danna, Capello comincia a richiamarlo. Christian Panucci, intervenuto a GazzaTalk, ha parlato di Zlatan Ibrahimovic e della partecipazione al Festival di Sanremo, una decisione che non ha convinto Fabio Capello. Il Milan torna all'Ernst Happel Stadion 22 anni dopo. "Sono un dipendente, Panucci è un patrimonio della società e io allenerò chiunque mi venga messo a disposizione". Probabili formazioni Serie A: 35ª giornata, Serie A: infortunati, squalificati e diffidati, Calendario Serie A: dove vedere le partite su Sky e DAZN, Guida TV: dove vedere tutto il calcio in diretta TV e streaming. “Mi ha portato ovunque. La domenica successiva non viene convocato per la trasferta di Perugia. Qualche anno dopo Panucci ammetterà di non sopportare i metodi di Sacchi, facendo almeno in parte mea culpa per il suo comportamento. Share . Sebbene provocata, la reazione di Panucci mi è sembrata ingiustificata, anche perchè ora va a giocare in un grande club come il Real''. Un carattere che ha portato Panucci a scontrarsi anche con quello che è stato l'allenatore più importante per la sua carriera, ovvero Fabio Capello, col quale ha vinto tutto tra Milan, Real Madrid e Roma. E dimentica la lite con Capello: "Mi ha dato una grande opportunità" Ha vestito le maglie di alcuni dei club più importanti al mondo e vinto praticamente tutto, ma nella carriera da calciatore di Christian Panucci c'è un grande rimpianto: il Mondiale 2006, sfumato per vecchi contrasti col CT Marcello Lippi ai tempi in cui il tecnico viareggino allenava l'Inter. Cassano entra e viene sostituito subito. Stefano Eranio) Cheftrainer: Fabio Capello: David Seaman – Lee Dixon (66. Una versione che l'allenatore respinge con forza, assicurando come dietro il trasferimento di Panucci al Real Madrid non ci siano ragioni particolari. L'ultima risale al 2016, con protagonisti Totti e Spalletti, ma gli episodi sono tanti . In realtà Lippi non è l'unico ad essersi scontrato col carattere focoso di Panucci, che ad esempio lascia il Milan da giovanissimo anche per i contrasti con l'allora tecnico rossonero Arrigo Sacchi, tornato sulla panchina del Diavolo dopo gli anni di Capello. Sebastiano Rossi – Mauro Tassotti, Christian Panucci, Franco Baresi, Alessandro Costacurta – Demetrio Albertini, Roberto Donadoni, Marcel Desailly, Dejan Savićević (89. Non è la prima volta che Capello e Panucci hanno un diverbio pubblico. Il rimpianto, però, resta. Paolo Di Canio), Zvonimir Boban – Daniele Massaro (80. Il portiere però lo insegue e minaccia: "Ti spacco", poi tira uno scappellotto sulla mano del compagno finché Mexes non lo riporta fisicamente tra i pali evitando il peggio. De Rossi al termine della partita commenta: "Cose che capitano, da noi succede una volta all'anno, ma il gruppo è unito". Bisogna essere seri, mi riferisco a Panucci e a tutti gli altri. Tensione? Nell’anticipo di sabato è successo di tutto: negato un rigore ai giallorossi per fallo su Montella. Ma Montella-Capello e Lippi-Panucci non sono stati da meno. DOPO ROMA-REAL MADRID / L' arrivo dell' ex nerazzurro fa dimenticare la sconfitta «Capello, eccoti Panucci» Sensi accontenta il tecnico: «Sul Il club rosanero ha ufficializzato l'addio con il direttore dell'area tecnica dopo poco più di un mese. Posso assicurare, però, che il giorno dopo quella discussione ero a Roma a giocare a golf con lui. Io ho sempre accettato tutto con serenità, anche se a cena con lui con ci andrei". Capello mi ha sempre voluto con sé, l'unico con cui ho avuto problemi è Lippi". L'effetto Moratti. AUTOGOL quelliche non contestavanO& E' 10 specchio dell'lnter. "Io non ho alcun potere decisionale, faccio semplicemente l'allenatore e questa mi è sembrata una operazione di mercato. Lite in tv tra Spalletti e Panucci. 28 gennaio News as roma: tutte le notizie . ROMA – “Sono stato il suo pupillo. E dimentica la lite con Capello: "Mi ha dato una grande opportunità" Tutto lo sport in tempo reale con news, statistiche, pagelle, video, audio e commenti per far Capello "sono offeso dalle parole di Panucci" - "Sono offeso da quanto ha detto. Prima il duro faccia a faccia e poi la pace tra Guardiola e Agüero. E il c.t. Una versione, quella del tecnico viareggino, che Panucci conferma solo in parte sottolineando come in realtà fosse pronto a entrare regolarmente. Pesanti accuse giallorosse anche per il 2-2 finale di Okan. Lite a fine gara tra Panucci e un dirigente nerazzurro, poi rissa tra giocatori negli spogliatoi. Campionati Esteri intervista Panucci: "Capello? Panucci: "Capello uomo vero, mi ha voluto ovunque. "Una volta mandai a cagare Lippi e ci rimisi i Mondiali. non più COSa Ammetto di aver sbagliato all'Inter, ma anche Lippi aveva una gestione del gruppo davvero particolare: aveva problemi anche con altri giocatori e non solo con me. Con lui, chi non si adegua finisce male. riferimento per Non mi sono mai preso in giro e per questo motivo non torno indietro sulle mie decisioni. noi, Pubblicato il 25 novembre 2014 alle 19:28:24. Christian Panucci, doppio ex di Inter-Real Madrid, ha dichiarato in un'intervista a La Repubblica: "I nerazzurri per vincere devono giocare una partita intensa, vera, come le sanno fare, come Gli errori si possono commettere". La spaccatura tra Edin e Paulo non è una storia nuova a Trigoria. Una volta appesi gli scarpini al chiodo, prima di intraprendere la carriera di allenatore, Panucci per qualche anno fa l'opinionista in tv e proprio in questo ruolo si scontra duramente con lo stesso Spalletti durante il post-partita di un Pescara-Roma. Le sue parole. Ora preferisco non rispondergli, chiariremo questa questione di persona". «Giocate la palla, tenetela, Christian giocala bassa!». Le dure parole dell’ex difensore della Nazionale italiana Redazione ITASportPress. Sanremo 2021, Capello punge Ibrahimovic: 'io non lo avrei mandato al Festival, non ha rispetto per il Milan' Capello ha dichiarato a Sky Calcio Club: " avessi deciso io, non lo avrei mandato a Sanremo . Spalletti, allora tecnico della Roma, davanti a microfoni e telecamere cerca di smorzare i toni con l'ironia anche perché alla fine i giallorossi rimontano vincendo 1-3. Esplicito Camolese: «Potevamo segnare e addirittura vincere. Il più grande rimpianto della carriera da calciatore di Panucci restano i Mondiali 2006, sfumati per una vecchia lite con Lippi: "Lo mandai a cagare". "Fossi il presidente, caccerei subito l’allenatore, appenderei i giocatori al muro e li prenderei a calci nel culo". "Li ho picchiati tutti e due, insieme. Dopo una sola stagione, con 26 presenze e un goal, Panucci quindi lascia l'Inter per trasferirsi al Chelsea prima di tornare nuovamente in Italia per vestire la maglia della Roma, dove vivrà una seconda giovinezza e ritroverà il suo mentore Fabio Capello. E annuncia l’addio al nostro calcio. resa si materialtzza proprio stagione in PANUCCI-CAPELLO Un episodio praticamente analogo si ripete, a distanza di qualche anno, tra lo stesso difensore e Fabio Capello. Editore: RPM S.r.l.s., Direttore Responsabile: Matteo Ronchetti. Io credo di aver fatto molto per lui, e comunque quando si fa parte di un gruppo se ne devono accettare le regole". Tutta colpa di un'incomprensione su un cross che costa il vantaggio friulano firmato Di Natale. C'e' stato un malinteso, non sta a me dire chi ha ragione o no. Batistuta sbaglia ancora. “@SerieA_Lawas @infoAzzurri @MisterLippi Panucci kesayangannya Capello.” Cassano? sione della lite: gGli ho detto di non fare la scena. Il ct della Russia replica: "Sono offeso" Panucci vede così sfumare l'occasione di laurearsi campione del mondo, mentre nel 2007 torna in Nazionale grazie all'ex compagno Roberto Donadoni che lo convoca pure per la fase finale degli Europei 2008. Mi ha portato ovunque. Le tensioni ci possono anche stare, ma bisogna essere bravi a non mettere in evidenza quel che si pensa individualmente. "Ha voluto la mia cessione perché in realtà non mi ha mai potuto vedere. Capello: Scappo all’estero. L' allenatore è un fascio di nervi. Ho lavorato anche senza contratto ma poi ho detto basta: ringrazio Fabio per la possibilità che mi ha dato, ma con me si è comportato in maniera vergognosa, avrebbe dovuto difendere il suo staff". Nessun tono sopra le righe ma tantissima tensione