Lettera ai Romani - 5: 1Giustificati dunque per fede, noi siamo in pace con Dio per mezzo del Signore nostro Gesù Cristo. La Lettera ai Romani o Epistola ai Romani è un testo in lingua greca del Nuovo Testamento scritto da Paolo di Tarso, l'apostolo dei Gentili (Romani 11,13) e indirizzata ai cristiani di Roma, da lui definiti come noti "in tutto il mondo" per la loro grande fede.La lettera, la più lunga tra quelle composte da Paolo, è considerata la sua più importante eredità teologica. 2 Per mezzo di lui abbiamo anche, mediante la fede, l'accesso a questa grazia nella quale ci troviamo e ci vantiamo, saldi nella speranza della gloria di Dio. Rom 5,1-11, colpisce sotto l’aspetto retorico perché Paolo per tutto il capitolo impiega la prima persona plurale. vv.14-21: I non ebrei diventino un’offerta gradita a Dio. Lettera ai Romani 5,1-21 5 1 Giustificati dunque per la fede, noi siamo in pace con Dio per mezzo del Signore nostro Gesù Cristo; 2 per suo mezzo abbiamo anche ottenuto, mediante la fede, di accedere a questa grazia nella quale ci troviamo e ci vantiamo nella speranza della gloria di Dio. (5, 20; 1974) Non regni più dunque il peccato nel vostro corpo mortale, sì da sottomettervi ai suoi desideri; non offrite le vostre membra come strumenti di ingiustizia al peccato, ma offrite voi stessi a Dio come vivi tornati dai morti e le vostre membra come strumenti di giustizia per Dio. Lettera ai Romani 12,1-21 > Lettera ai Romani 12,1-21. 5 La speranza poi non delude, perché l'amore di Dio è stato riversato nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo che ci è stato dato. Prima di affrontare il tema teologico della Lettera leggiamo i capitoli finali che ci aiutano a capire meglio il motivo che ha spinto Paolo a scrivere ai romani e la realtà di quella Chiesa. Analisi della lettera ai Romani e lettura esegetica 41 vista teologico estremamente significativo e si attaglia perfettamente ad un atteggiamento conciliante nei confronti di Gerusalemme. 5 Perciò, ora che siamo stati dichiarati giusti grazie alla fede,+ manteniamo la pace* con Dio tramite il nostro Signore Gesù Cristo,+ 2 tramite il quale abbiamo anche avuto accesso per fede a questa immeritata bontà* di cui ora godiamo;+ e rallegriamoci* nella speranza della gloria di Dio. 1 Giustificati dunque per fede, noi siamo in pace con Dio per mezzo del Signore nostro Gesù Cristo. 2 Per mezzo di lui abbiamo anche, mediante la fede, l’accesso a questa grazia nella quale ci troviamo e ci vantiamo, saldi nella speranza della gloria di Dio. 2Per mezzo di lui abbiamo anche, mediante la fede, l’accesso a questa grazia nella quale ci troviamo e ci vantiamo, saldi nella speranza della gloria di Dio. 1 Giustificati dunque per fede, noi siamo in pace con Dio per mezzo del Signore nostro Gesù Cristo. Lettera ai Romani. Alla fine della Lettera Paolo riprende i temi del prologo aggiungendo nuovi aspetti e notizie. Lettera ai Romani - 5. 12 1 Vi esorto dunque, fratelli, per la misericordia di Dio, ... 20 Al contrario, se il tuo nemico ha fame, dagli da mangiare; se ha sete, dagli da bere: facendo questo, infatti, ammasserai carboni ardenti sopra il suo capo. Lettera ai Romani cap4: Scritto da Cristoforo 4348 Lettera ai Romani cap5: Scritto da Cristoforo 7072 Lettera ai Romani cap6: Scritto da Cristoforo 4937 Lettera ai Romani cap7: Scritto da Cristoforo 7379 Lettera ai Romani cap8: Scritto da Cristoforo 15673 Lettera ai Romani cap9 1 Giustificati dunque per fede, noi siamo in pace con Dio per mezzo del Signore nostro Gesù Cristo. 2 Per mezzo di lui abbiamo anche, mediante la fede, l'accesso a questa grazia nella quale ci troviamo e ci vantiamo, saldi nella speranza della gloria di Dio.