Il mio peggior nemico non sono mai stati i calci subiti dai difensori avversari. Lunedì, 16 settembre 2013 - 13:25:00 Le confessioni di Marco Van Basten: "Arrigo Sacchi? Insieme abbiamo vissuto una vita intera. All'inizio non capivo. I giocatori devono assumersi più responsabilità perché sono quelli che hanno più potere di influenzare le partite e le stagioni. Oggi però parliamo solo di allenatori, come se loro facessero la differenza. Nessuna solidarietà oranje, l’ex centravanti preferisce un tecnico esperto, come Roberto Donadoni, compagno di mille avventure nel Milan … Incoronato Van Basten come più forte. Chi era? Johann voleva che vincessimo titoli. Niente vaccino per il romanista. Da sinistra in piedi: P. Maldini, Van Basten, G. Galli, Ancelotti, Gullit, Rijkaard. Ero – conclude Van Basten – troppo concentrato sul mio stare male. Fare l’allenatore è una cosa davvero complicata e devo confessare che non ho capito come essere decisivo da una panchina.» The post Van Basten: «I medici mi hanno rovinato. Per il consumatore clicca qui per i Moduli, Condizioni contrattuali, Privacy & Cookies, informazioni sulle modifiche contrattuali o per trasparenza tariffaria, assistenza e contatti. Non solo non potevo giocare, la mia caviglia non mi permetteva di camminare o fare nulla. Van Basten dice no al Milan, sarà Tassotti il futuro allenatore? Non mi ha mai dato l'impressione di essere onesto nei rapporti umani. Van Basten, il fuoriclasse di un Milan senza età si racconta. Il PSG... MERCATO VAZQUEZ - Lucas Vazquez, intervistato ai microfoni di The Athletic, ha parlato del suo futuro. Il portiere rossonero, infatti, è stato protagonista di... Europei Zaniolo - Sfumano le ultime speranze di vedere Nicolò Zaniolo in campo agli Europei 2020 che inizieranno a giugno. Gli allenatori sono diventati troppo importanti. Marco van Basten: «Ho visto la depressione, ora sono sereno. Non accetto lezioni da loro. Mai più allenatore". Zlatan Ibrahimovic, ai tempi promessa dell’Ajax, sfidò niente di meno che una leggenda come Marco Van Basten. Dopo il primo anno di Milan dissi no a Cruyff" - TUTTOmercatoWEB.com. Alessandro Renica, ex calciatore del Napoli, ai nostri microfoni: “Le parole di Van Basten? Loro ne hanno combinate di cotte e di crude ma avevano il potere dei Media. Marco Van Basten ripercorre i momenti più difficili della sua carriera ai microfoni di El Pais. È qui inizia la mia responsabilità: volevo giocare. Copyright 2021 Sky Italia - P.IVA 04619241005.Segnalazione Abusi. Intervistato da EFE, Marco Van Basten ha parlato di un retroscena di mercato del 1988 dopo aver vinto l’Europeo con l’Olanda. Ecco... Barcellona, accordo raggiunto con il Flamengo - Secondo quanto riportato da "El Chiringuito", il Barcellona sarebbe vicinissimo all' acquisto di Gerson, centrocampista brasiliano del Flamengo... Caso Donnarumma Zoff - A tenere banco in casa Milan è il rinnovo di Gigio Donnarumma. Accosciati: Donadoni, F. Baresi, Evani, Colombo e Tassotti (Archivio Magliarossonera.it) Il Milan sceso in campo il 5 aprile 1989 nella semifinale di andata di Coppa dei Campioni (Real Madrid vs Milan 1-1). "Ho litigato con lui perche' ha fatto di tutto per fermare il gioco: abbiamo perso 20, 25 minuti e questo non e' giusto. Ricevi live da SkySport le breaking news sui principali eventi sportivi. Per accettare le notifiche devi dare il consenso nel successivo popup. “Il mio problema erano i cattivi dottori, che invece di capire la situazione e migliorarla, l’hanno peggiorata. Marco Van Basten, ex attaccante di Ajax e Milan, ha rilasciato un'intervista a 'El Pais' dove ha raccontato alcuni momenti della sua carriera da giocatore. Dall’altro, i medici gli dissero che se avessi giocato la caviglia non mi avrebbe fatto male. “Giocare a calcio era la mia vita, all’improvviso, dopo un’operazione alle caviglie che sembrava semplice, dovetti ritirarmi. P.IVA 07557761215, Ideato da Cristiano Abbruzzese e Canfora Gennaro | Privacy & Cookie Policy | Collabora con EuropaCalcio. L’ex allenatore rossonero ha rilasciato un’intervista in cui ha parlato anche dei giocatori che ha allenato. 0. Ci ha aiutato tanto a giocare bene e vincere" È qui inizia la mia responsabilità: volevo giocare. Il Milan e' anche l' attacco e l' attacco e' Van Basten. È stato difficile per me mantenere il controllo, alla fine ho capito che questo lavoro non mi dava piacere”. Dissi no al Barcellona perchè l’Italia era il top”. Sua l’ultima parola”, Europei Zaniolo non ci sarà. Mata in scadenza con lo United: si fanno avanti Juve, Inter e Roma, Rafa Leao: Il talento portoghese attraversa un difficile momento no, Mercato PSG, Aurier nel mirino: Florenzi potrebbe tornare alla Roma, Mercato Vazquez: “Anche se parto tiferò Real per sempre”, Intervista Donnaruma: “Mi aspetto ancora l’entusiasmo dei tifosi”, Barcellona, accordo raggiunto con il Flamengo: Gerson a un passo, Caso Donnarumma Zoff: “Antipatico creare queste guerre. Van Basten: "Non farò più l'allenatore. L’indimenticato fuoriclasse rossonero torna sul rapporto conflittuale avuto con Arrigo Sacchi ai tempi del Milan: "Non c’è mai stato feeling personale tra me e lui. Ricordi anche sull'allenatore del Milan stellare di Van Basten, Arrigo Sacchi: “Era una persona molto gentile e anche un ottimo allenatore. Ma parlava sempre dell’organizzazione, soprattutto in modalità difensiva. VAN BASTEN – Intervistato da El Pais, il fuoriclasse degli anni 90’ Marco van Basten, tre volte pallone d’oro, trascinatore degli oranje alla conquista dell’Europeo e icona rossonera, ha raccontato i momenti più difficili della sua vita e della sua carriera, raccolti nella sua autobiografia pubblicata in Italia con il titolo “Fragile”. Non era solo molto difficile accettare che non avrei giocato, è stato difficile andare avanti con la mia vita. Dopo il primo anno di Milan … Marco van Basten boccia Clarence Seedorf. Sono le accuse di Marco Van Basten in una lunga intervista ad AS nella quale, è tornato a parlare del campionato del 1990 perso per un soffio dal suo Milan a discapito proprio del Napoli. Sugli anni in rossonero: "Ho amato Milano ma non Sacchi, non l'ho mai ritenuto sincero nei rapporti". Ho pensato che avrei dovuto insistere, visto che i dottori mi avevano assicurato che fosse tutto ok. Ma la verità è che mi faceva così male che non potevo giocare o allenarmi bene e purtroppo poi ho dovuto alzare bandiera bianca”. Moneta ad Alemao così come a me a […] Ero convinto che sarei durato per sempre, dicevo ai miei compagni che avrei smesso a 38 anni. Francesco Mari. Da Mediaset gogna mediatica contro di me”. Per Cruyff questo è stato sufficiente e mi ha detto che avrei dovuto giocare. Van Basten: "Non sarò mai più allenatore. “Sacchi era una persona molto gentile e anche un ottimo allenatore. Si chiamava Zlatan, di cognome Ibrahimovic", le rivelazioni di Marco Van Basten. Ma all'improvviso, dopo un operazione apparentemente semplice, dovetti ritirarmi. van basten — Irrompe Sacchi: "Marco è stato un grandissimo giocatore, e io non lo avrei mai lasciato andare via. "Giocare a calcio era la mia vita. VAN BASTEN: "Milan, dissi no al Barcellona. Marco Van Basten, olandese, parla a tutto tondo - in un'intervista esclusiva a Sky - di calcio, della sua ex squadra, di Champions e di grandi campioni. Van Basten vuole rivoluzionare il calcio: "Aboliamo il fuorigioco, lo spettacolo... Van Basten: "Non sarò mai più allenatore. L’eclettico tuttofare del Real Madrid, in scadenza di... INTERVISTA DONNARUMA - Gianluigi Donnarumma, dopo essere stato al centro delle critiche dei tifosi del Milan, è stato intervistato da Justees su Twitch. Il mio peggior nemico non sono mai stati i calci subiti dai difensori avversari. Autorizzazione Tribunale di Milano N° 93 del 26/03/2013, Autorizzazione Media FAME UEFA N° 50013289, Iscritto al registro operatori della comunicazione al N° 24551, Vuoi sponsorizzarti attraverso la nostra testata giornalistica ? Non dovrebbero parlare di furto loro che a Bergamo rubarono una Coppa Italia. Capello: “Van Basten il più forte che ho allenato”. Il Milan conclude la stagione vincendo in rimonta la prima edizione della Supercoppa italiana contro la Sampdoria: dopo il gol iniziale blucerchiato di Gianluca Vialli segnano Frank Rijkaard e nel secondo tempo Graziano Mannari e, su rigore, Marco van Basten. Sono sicuro che lo conoscete. Serie A. Il Milan e la Fatal Verona, 30 anni dopo. Ho pensato che avrei dovuto insistere, visto che i dottori mi avevano assicurato che fosse tutto ok. Ma la verità è che mi faceva così male che non potevo giocare o allenarmi bene e purtroppo poi ho dovuto alzare bandiera bianca”. Penso che questo abbia dato all’Italia ottimi risultati, eravamo fantastici ma io venivo da un’altra scuola. Ma io ormai non potevo più muovere la caviglia. Talento e sfrontatezza, fin dalla giovanissima età. Mi avete visto crescere. Sono stati anni molto duri. Non ho mai avuto una risposta". Credo che il Milan gli abbia permesso di esprimere tutto il suo potenziale. Johann voleva che vincessimo titoli. Sono stato fortunato che un medico abbia avuto l’idea di bloccare la mia articolazione saldandomi le ossa. Voi non volete bene al Milan Ottobre 1, 2019 5 (di Simone Orom Samorani) La verità è che anche questa estate ci siamo cascati tutti, uno dopo l’altro. Prima pensavamo a organizzarci per fare pressione sull’avversario che aveva la palla, poi ci occupavamo del resto. Ecco le dichiarazioni del Cigno di Utrecht. Marco van Basten, leggenda del Milan, parla a El Pais, tornando sulla sua carriera: “La mia vita era giocare a calcio. Per Cruyff questo è stato sufficiente e mi ha detto che avrei dovuto giocare. Marco van Basten ricorda lo Scudetto 1990 perso dal Milan contro il Napoli e anche l'operazione alla caviglia destra del 1992 che non doveva effettuare. Il Cigno ricevette infatti da Cruyff un’offerta per andare al Barcellona: « Gli dissi di no. Marco Van Basten è stato uno dei talenti più puri che hanno mai calcato i campi di Serie A. Il cigno di Utrecht ha segnato la storia del calcio italiano e più in particolare quella del Milan. Era un fanatico, però adesso lo capisco meglio. INFORTUNI – « Il mio problema erano i cattivi dottori, che invece di capire la situazione e migliorarla, l’hanno peggiorata. Dall’altro, i medici gli dissero che se avessi giocato la caviglia non mi avrebbe fatto male. Non potevo più flettere la caviglia, né potevo correre di nuovo, ma ero in grado di iniziare una nuova vita senza dolore. In mancanza di gol, l' olandese ha puntato le sue scarpe contro l' arbitro Ceccarini. Marco Van Basten: “Mai più allenatore. E anche al cospetto di uno dei più grandi di sempre. Quando non era contento di come ci allenavamo, se la prendeva con i giovani, con i più deboli, che magari invece erano in testa a tirare il gruppo", ha ammesso Van Basten, oggi ambasciatore UEFA. In un'intervista concessa a 7, magazine del Corriere della Sera, l'ex leggenda del Milan svela: "Quando tornai all'Ajax da allenatore un giovane ragazzo mi provocò, era Zlatan Ibrahimovic". Mi avete visto nascere, come giocatore e come uomo. Van Basten: "Non sarò mai più allenatore. Zlatan Ibrahimovic, ai tempi promessa dell’Ajax, sfidò niente di meno che una leggenda come Marco Van Basten. 15 Marzo 2021. Rifiutai il Barcellona per dimostrare chi ero al Milan" Intervenuto ai microfoni di EFE l'ex attaccante del Milan Marco Van Basten ha parlato di un aneddoto che lo aveva avvicinato al Barcellona. Non mi piaceva» appeared first on Milan News 24. Un retroscena svelato proprio dall’ex attaccante olandese del Milan in un’intervista concessa a 7, inserto del Corriere della Sera: "Tornai all'Ajax da allenatore (dell’U21, stagione 2003-2004 ndr) e un ragazzo mi provocò. Accedi con il tuo Sky ID o registrati in pochi istanti per personalizzare la tua homepage di Sky Sport, Moduli, Condizioni contrattuali, Privacy & Cookies, informazioni sulle modifiche contrattuali. L'olandese ha giocato con i rossoneri dal 1987 al 1995. Avevo giocato una sola stagione nel Milan, disputando peraltro poche partite per … Ho fatto quello che potevo ma non sono riuscito a fare la differenza come allenatore. Clicca sotto e scopri perchè, © 2019 Copyright EuropaCalcio.it è una testata giornalistica e tutti i diritti sono Riservati. Gioco a golf e anche a squash, il che mi rende felice”. Mercato PSG, Aurier nel mirino - La permanenza in Francia di Alessandro Florenzi non sembra essere più così scontata come qualche mese fa. Nella sua autobiografia l'ex fuoriclasse di Ajax e Milan riserva parole dure all'allenatore dei trionfi in rossonero. Marco Van Basten ha segnato tra Milan, Ajax e Olanda ben 301 reti in carriera e vincendo tutto ciò che un calciatore possa voler vincere in carriera, tra cui anche un europeo con la maglia Oranje. Marco Van Basten: allenatore attualmente svincolato e analista tattico di Fox Sport. L’olandese, costretto a concludere la carriera ad appena 31 anni dopo un lungo calvario e diverse operazioni alla caviglia, non nasconde invece il suo amore per gli anni trascorsi in rossonero: "A Milano mi sentivo come se fossi parte della famiglia. Mi chiedevo perché quella sofferenza dovesse toccare proprio a me. Allenatore? Notizie più importanti Ho letto e accetto i Termini Condizioni Non ti preoccupare niente SPAM , lo odiamo quanto te. Clicca sotto e scopri perchè, Per qualsiasi informazione puoi contattarci cliccando il bottone qui sotto, Vuoi sponsorizzarti attravserso la nostra testata giornalistica ? Ha vinto tutto con il Milan, di cui prima è stato un grande giocatore e poi un grandissimo allenatore, Fabio Capello. Salva il mio nome, email e sito web in questo browser per la prossima volta che commento. L’arbitro Lo Bello: “Ho querelato Van Basten. E purtroppo avete visto la mia fine. Con Sacchi è diventato importante l’allenatore, ma sono i calciatori a fare la differenza. Sei van Basten, mi disse passandomi la palla, fammi vedere cosa sai fare. Del Milan è stato una stella. Per favore inserisci il tuo indirizzo email qui, , tre volte pallone d’oro, trascinatore degli oranje alla conquista dell’Europeo e icona rossonera, ha raccontato i momenti più difficili della sua vita e della sua carriera, raccolti nella sua autobiografia pubblicata in Italia con il titolo, VAN BASTEN, LE PAROLE DEL CIGNO DI UTRECHT, “Il mio problema erano i cattivi dottori, che invece di capire la situazione e migliorarla, l’hanno peggiorata. Tutti i marchi Sky e i diritti di proprietà intellettuale in essi contenuti, sono di proprietà di Sky international AG e sono utilizzati su licenza. Un retroscena svelato proprio dall’ex attaccante olandese del Milan in un’intervista concessa a 7, inserto del Corriere della Sera: "Tornai all'Ajax da allenatore (dell’U21, stagione 2003-2004 ndr) e un ragazzo mi provocò.
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