Ora si può. In questa edizione, in particolare, ampio spazio è dedicato alla disamina della questione criminale romana: ovvero, quell'insieme di fattori storici, criminali, socio-economici e ambientali che hanno determinato la genesi e lo sviluppo di gruppi criminali autoctoni nel contesto di insediamento e radicamento delle mafie tradizionali a Roma. Complessivamente in questo anno sono stati sequestrati 3691,60 kg di droga. Tutto questo e molto altro nel Rapporto 'Mafie nel Lazio', che quest'anno si rinnova nel formato e per la prima volta sara' disponibile anche in versione ebook scaricabile e leggibile su moderni dispositivi elettronici. Mafie nel Lazio, presentato il rapporto. La pubblicazione illustrata dal presidente della Regione Nicola Zingaretti: dal sistema romano a quelli delle periferie Questa mattina è stata presentata la V edizione del rapporto ‘Mafie nel Lazio ’, un resoconto dettagliato delle principali inchieste giudiziarie del 2019 sulle organizzazioni criminali presenti nel Lazio. E hanno una “regia criminale” per gestire gli affari, soprattutto nella Capitale. Il rapporto è il resoconto, rigoroso e documentato, delle principali inchieste giudiziarie sulle organizzazioni criminali nel Lazio, rese note nel periodo che va da gennaio 2019 a febbraio 2020. P.iva 10786801000
La mafia in Italia ha origini e tradizioni che risalgono a secoli fa e ha avuto un ruolo importante nella storia, prima, durante e dopo l'unità d'Italia.. La nascita della Mafia è tuttora ritenuta incerta: infatti le organizzazioni di tradizione secolare sono la 'ndrangheta, Cosa nostra, e la camorra (le prime due però diventate piuttosto note solo a partire dalla seconda metà del XIX secolo). (dal sito della Regione Lazio) III° RAPPORTO “MAFIE NEL LAZIO” La pubblicazione è il resoconto, rigoroso e documentato, delle principali inchieste giudiziarie sulle organizzazioni criminali nel Lazio, dei documenti istituzionali e degli interventi pubblici sul fenomeno mafioso nel … tribunale di Roma n. 93/2010
Latina è una città e una provincia dove la criminalità organizzata c’è ma dove le Forze dell’Ordine sono presenti e la comunità reagisce contro questa presenza. Il Rapporto e il resoconto, rigoroso e documentato, delle principali inchieste giudiziarie sulle organizzazioni criminali nel Lazio nel periodo gennaio-dicembre 2018. Coronavirus, 248 casi registrati nel Lazio nelle ultime 24 ore, Coronavirus, oggi nel Lazio si registrano 244 casi e sei decessi. Sono tante e diverse, tradizionali e autoctone. La pubblicazione illustrata dal presidente della Regione Nicola Zingaretti: dal sistema romano a quelli delle periferie ” Così Nando dalla Chiesa ha commentato oggi il IV rapporto sulle Mafie nel Lazio realizzato dall’Osservatorio sulla Criminalità Organizzata istituito dalla Regione e guidato da Gianpiero Cioffredi. Il video non può essere riprodotto: riprova più tardi. Il Rapporto restituisce il racconto delle operazioni coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia di Roma, delle audizioni istituzionali svolte dalle Commissioni parlamentari d'inchiesta, dei numeri e delle statistiche che fotografano il fenomeno mafioso nella regione. A quattro anni dalla pubblicazione del primo Rapporto, le carte giudiziarie esaminate permettono di individuare una sorta di regia criminale che in particolare su Roma, permette ai boss di controllare gli affari illeciti e leciti su cui investire. Homepage-ROMA - Il rapporto è il resoconto, rigoroso e documentato, delle principali inchieste giudiziarie sulle organizzazioni criminali nel Lazio, rese note nel periodo che va da gennaio 2019 a febbraio 2020. A causa dell’emergenza Covid 19, il Rapporto di quest’anno viene presentato alcuni mesi dopo la sua stesura e pubblicazione, nel rispetto delle esigenze sanitarie nazionali. Sono le mafie, le organizzazioni criminali e le reti corruttive che da Roma a Latina, passando per il sud pontino, da Frosinone sino a Viterbo, continuano a […] Gambizzazioni, omicidi, sparatorie sono la parte visibile di un dialogo criminale costantemente in corso nella pancia della città per la conquista di spazi di investimento e il controllo di alcune attività illecite, che va letto con attenzione per comprenderne caratteristiche e conseguenze. Sono alcuni dei dati che emergono dal Rapporto Mafie nel Lazio del 2018. Nel 2019 – secondo i dati forniti dalla Direzione centrale per i Servizi Antidroga – sono state portate a termine il 14,81% di operazioni antidroga avvenute sul territorio nazionale, l’8,81% le sostanze stupefacenti sequestrate, e … - Testata iscritta all'USPI. Rapporto mafie nel Lazio, a Roma la regia delle cosche. Il rapporto è il resoconto, rigoroso e documentato, delle principali inchieste giudiziarie sulle organizzazioni criminali nel Lazio, rese note nel periodo che va da gennaio 2019 a febbraio 2020. Si tratta di un'analisi alimentata, nel tempo, dal confronto dell'Osservatorio per la Sicurezza e la Legalità della Regione Lazio con le Forze di Polizia e la Magistratura. Il rapporto è il resoconto, rigoroso e documentato, delle principali inchieste giudiziarie sulle organizzazioni criminali nel Lazio, rese note nel periodo che va da gennaio 2019 a febbraio 2020. Di Francesca Balestrieri. Regione Lazio: il rapporto sulle mafie 1. A causa dell’emergenza Covid 19, il Rapporto di quest’anno viene presentato alcuni mesi dopo la sua stesura e pubblicazione, nel rispetto delle esigenze sanitarie nazionali. Rapporto Mafie nel Lazio, un capitolo dedicato a mafia e calcio a Latina. RAPPORTO 2. Foto di Pierpaolo Farina. -> Home • News • Regione Lazio • Ecco il V Rapporto sulle Mafie nel Lazio presentato ieri da Nicola Zingaretti. Il tuo browser non può riprodurre il video. Il basso Lazio e il litorale, in particolare, continuano ad essere un osservato speciale da parte delle Forze dell'Ordine e delle Istituzioni, nonostante minacce, intimidazioni e attentati si susseguano con ritmo costante, in particolare, nei confronti degli operatori economici e degli esponenti delle Istituzioni locali. La mappa delle cosche operanti nel territorio regionale, {"type":"video","object":{"title":"OK raggi su riaperture e coprifuoco-2","description":"","formats":[{"name":"gif","title":"Video GIF","description":"video - anteprima animata (GIF) - 384x216 - watermark","video":"https:\/\/citynews-romatoday.video.stgy.ovh\/~media\/gif\/33034166472622\/ok-raggi-su-riaperture-e-coprifuoco-2.gif","mime_type":"gif","default":false},{"name":"mp4-hd","title":"Video HD","description":"video - alta definizione (HD) -1152x648 - watermark","video":"https:\/\/citynews-romatoday.video.stgy.ovh\/~media\/mp4-hd\/33034166472622\/ok-raggi-su-riaperture-e-coprifuoco-2.mp4","mime_type":"mp4","default":false},{"name":"mp4-sd","title":"Video SD","description":"video - bassa definizione (SD) - 640x360 - watermark","video":"https:\/\/citynews-romatoday.video.stgy.ovh\/~media\/mp4-sd\/33034166472622\/ok-raggi-su-riaperture-e-coprifuoco-2.mp4","mime_type":"mp4","default":true}]}}. Presentato il IV Rapporto 'Mafie nel Lazio' 5 Luglio 2019 “ La lotta alle mafie non ammette delega, impone assunzione di responsabilità nell’ambito delle competenze di ciascuno: se si lavora tutti assieme, lo Stato è molto ma molto più forte delle organizzazioni criminali. Lo "scenario criminale complesso" presente nel Lazio é al centro del IV aggiornamento al Rapporto 'mafie nel Lazio', il consueto resoconto, documentato, delle principali inchieste giudiziarie portate a termine tra il 1 gennaio e il 31 dicembre del 2018. V RAPPORTO “MAFIE NEL LAZIO”, A ROMA SONO AUTONOME MA COLLABORATIVE E IN EVOLUZIONE. I boss gestiscono nella regione business che vanno dal narcotraffico, al riciclaggio, attraverso l'intestazione fittizia di beni e attività commerciali, dall'usura alle estorsioni a danno degli operatori economici della regione. Il rapporto è il resoconto, rigoroso e documentato, delle principali inchieste giudiziarie sulle organizzazioni criminali nel Lazio, rese note nel periodo che va da gennaio 2019 a febbraio 2020. Il rapporto è il resoconto, rigoroso e documentato, delle principali inchieste giudiziarie sulle organizzazioni criminali nel Lazio, rese note nel periodo che va da gennaio 2019 a febbraio 2020. Alla documentazione, il Rapporto affianca alcuni numeri, frutto del monitoraggio dell'Osservatorio: fra gli altri, oltre al numero delle organizzazioni criminali tracciate nelle indagini antimafia negli ultimi 4 anni nel Lazio, anche quello degli indagati per associazione mafiosa nel 2018, che sono 118, mentre gli indagati per associazione finalizzata al traffico di droga sono 965. Share. Regione Lazio: il rapporto sulle mafie 1. A causa dell’emergenza Covid 19, il Rapporto di quest’anno viene presentato alcuni mesi dopo la sua stesura e pubblicazione, nel rispetto delle esigenze sanitarie nazionali. Incidente sul Raccordo Anulare: morto Agazio Menniti, primario dell'ospedale San Camillo, Coronavirus a Roma e nel Lazio, il bollettino dei nuovi contagi: i dati del 30 aprile, Omicidio Cerciello: ergastolo per i due americani. A causa dell’emergenza Covid 19, il Rapporto di quest’anno viene presentato alcuni mesi dopo la sua stesura e pubblicazione, nel rispetto delle esigenze sanitarie nazionali. Registrazione video della conferenza stampa dal titolo "Presentazione del Rapporto "Mafie nel Lazio"" che si è tenuta a Roma giovedì 7 luglio 2016 alle ore 11:00. Nel 2019 – secondo i dati forniti dalla Direzione centrale per i Servizi Antidroga – sono state portate a termine il 14,81% di operazioni antidroga avvenute sul territorio nazionale, l’8,81% le sostanze stupefacenti sequestrate, … Sono le mafie, le organizzazioni criminali e le reti corruttive che da Roma a Latina, da Frosinone fino a Viterbo, continuano a condizionare la vita di cittadini, degli operatori economici e degli amministratori locali. Il Rapporto sulle mafie nel Lazio fornisce un quadro d'insieme sulla presenza della criminalità, attiva nel riciclaggio di capitali, traffico di droga, gioco e usura. E hanno una "regia criminale" per gestire gli affari, soprattutto nella Capitale.
Il Rapporto sulle mafie nel Lazio fornisce un quadro d'insieme sulla presenza della criminalità, attiva nel riciclaggio di capitali, traffico di droga, gioco e usura. Il rapporto è il resoconto, rigoroso e documentato, delle principali inchieste giudiziarie sulle organizzazioni criminali nel Lazio, rese note nel periodo che va da gennaio 2019 a febbraio 2020. Nando dalla Chiesa alla presentazione del IV Rapporto sulle Mafie nel Lazio. Del sistema romano, si sottolinea in particolare il salto di qualità dei narcotrafficanti di quartiere realizzato in questi anni, mutuando dalle mafie tradizionali il metodo mafioso e operando sul territorio con modalità differenti, a seconda delle aree geografiche o economiche di interesse. Devi attivare javascript per riprodurre il video. Mafie: 103 i clan operanti a Roma e nel Lazio. A causa dell'emergenza Covid 19, il Rapporto di quest'anno viene presentato alcuni mesi dopo la sua stesura e pubblicazione, nel rispetto delle esigenze sanitarie nazionali.
Per quel che riguarda infine le illegalità economiche, la Banca d'Italia segnala per il Lazio 10.567 operazioni sospette di cui 9037 a Roma. Non solo: nuovi elementi che confermano la graduale stabilizzazione delle cosche di 'ndrangheta e la pervasiva presenza economica della camorra nella Capitale così come la trasformazione di alcune periferie metropolitane in laboratori di nuovi modelli criminali in cui avviene il contagio del metodo mafioso". Il dato emerge dal IV Rapporto 'Mafie nel Lazio', presentato oggi al WeGil di Trastevere a Roma dal presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, alla presenza del Prefetto di Roma, Gerarda Pantalone e tu tutti i responsabili delle forze dell'ordine capitolini. Di fronte a una Cosa nostra che si diluisce in una società mafiosa più ampia e una ‘ndrangheta sempre più aggressiva che mira al controllo delle attività economiche, non al mero riciclaggio, la variabile tipica …
Continuano a operare in autonomia ma collaborano le une con le altre. Questa edizione è relativa alle inchieste giudiziarie dell’anno 2019. Il rapporto è stato presentato stamani al WeGil a Roma, dal presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti e dal presidente dell'Osservatorio Sicurezza e Legalità Regione Lazio, Gianpiero Cioffredi. Rapporto Mafie nel Lazio, dati allarmanti: in provincia di Latina 18 clan mafiosi Pubblicato da LatinaQuotidiano.it 7 Luglio 2016 7 Luglio 2016 Sono dati inquietanti quelli che emergono dal Rapporto “Mafie nel Lazio” dell’Osservatorio tecnico-scientifico per la sicurezza e la legalità” della Regione in collaborazione con Libera presentato oggi alla Casa del Jazz di Roma. Devi disattivare ad-block per riprodurre il video. E’ quanto si legge nel V Rapporto Mafie nel Lazio. Twitter. Da Aprilia al sud pontino, il lato oscuro della provincia . Nel quinto rapporto “Mafie nel Lazio” emerge che l’usura potrà essere “un affare per le organizzazioni criminali”, secondo Gianpiero Cioffredi, presidente … "Sotto la lente di ingrandimento in questa IV edizione - ha dichiarato Cioffredi - ci sono le indagini che hanno indebolito le ramificazioni di Cosa nostra catanese nel Lazio e le sentenze emesse contro il clan Rinzivillo di Gela, attivo anche a Roma. 5 borghi incantevoli da visitare nel Lazio, In vendita la villa di Christian De Sica a Capri: 250 mq con vista su Baia di Napoli e Golfo di Salerno, Incidente in viale Jonio, scooter si scontra con una cisterna: morto un 52enne, Incidente sul Raccordo Anulare: scooter contro carroattrezzi, morti due 21enni. Zingaretti illustra V rapporto sulle mafie nel Lazio. Questo articolo è stato letto 1673 volte! E in una certa misura, anche al resto del Paese.
Continuano ad operare in autonomia ma collaborano le une con le altre. Lazio, le mafie a Sud Organizzazioni mafiose a Latina e provincia I clan a Frosinone Lazio, le mafie a Nord Parte Le mafie straniere nella regione Usura e gioco d’azzardo Ecomafie e illegalità ambientali I beni sequestrati e confiscati alle mafie Appendice Fonti consultate. Il 6 ottobre a Roma si è svolta la presentazione del V° Rapporto Mafie nel Lazio, curato dall’Osservatorio per la sicurezza e la legalità della Regione Lazio.Il Rapporto è stato presentato dal Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti e dal Presidente dell’Osservatorio, Gianpiero Cioffredi, in una villa confiscata al clan dei Casamonica. Registrati alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato sulle ultime notizie. Pubblichiamo per stralci le parti riguardanti il territorio a sud della capitale citate nel Rapporto Mafie nel Lazio 2016, a cura dell’Osservatorio Tecnico-Scientifico per la Sicurezza e la Legalità della Regione Lazio. Il presente rapporto è stato curato dall’Osservatorio Tecnico Scienti- fico per la sicurezza e la legalità, in collaborazione con la Fondazione Libera Informazione, Osservatorio sull’informazione per la legalità e contro le mafie. Un rapporto sulla presenza delle mafie nel Lazio, scritto dall’Osservatorio per la Sicurezza e la Legalità della Regione Lazio in collaborazione con la Fondazione Libera Informazione. V Rapporto Mafie nel Lazio, criminalità organizzata sempre più infiltrata in attività quali la gestione delle sale gioco e delle slot machine 06/10/2020 “Riciclaggio, traffico di droga anche internazionale, investimento di capitali illeciti, gioco d’azzardo e usura sono solo alcuni degli ambiti di azione di ‘ndrangheta, camorra e soggetti legati a Cosa nostra. La relazione della Commissione parlamentare antimafia del 1972 poneva l’attenzione sulla presenza ad Ardea, dagli anni Cinquanta, […] Quest'anno la pubblicazione fornisce anche alcuni dati relativi ai procedimenti in corso per corruzione nella Capitale per meglio comprendere il rapporto fra i fenomeni corruttivi e quelli mafiosi. Da Viterbo sino a Latina, passando per Aprilia e Frosinone il Rapporto evidenzia la complessità delle relazioni criminali dei boss con il territorio e gli enti locali. Nel periodo preso in esame dalle statistiche della locale distrettuale antimafia sono state indagate per reati di associazione mafiosa 295 persone e 178 per reati aggravati dal cosiddetto metodo mafioso. La relazione della Commissione parlamentare antimafia del 1972 poneva l’attenzione sulla presenza ad Ardea, dagli anni Cinquanta, […] In lacrime la vedova del carabiniere ucciso, Tor Bella Monaca, una raffineria di 'coca' dedicata e spaccio h24: così funzionava la piazza di via Camassei. Dalla villa sequestrata a giugno alla criminalità organizzata è stato presentato il V rapporto delle Mafie nel Lazio, una vera e propria mappa contro la criminalità. Nel 2019 – secondo i dati forniti dalla Direzione centrale per i Servizi Antidroga – sono state portate a termine il 14,81% di operazioni antidroga avvenute sul territorio nazionale, l’8,81% le sostanze stupefacenti sequestrate, e … Latina è una città e una provincia dove la criminalità organizzata c’è ma dove le Forze dell’Ordine sono presenti e la comunità reagisce contro questa presenza. Le mafie nel Lazio, presentato il quinto rapporto in una villa confiscata ai Casamonica. 6° parte La città di Ardea. Si tratta di un riassetto degli equilibri che si sviluppa anche attraverso un cambio di passo in alcune dinamiche criminali ed è interno al funzionamento stesso del sistema criminale romano che è ben più ampio di quello che vediamo, ed è composto anche, fra gli altri: dai killer di professione, i broker internazionali, gli uomini della mala romana, i sistemi e reti di corruzione, le illegalità economiche e finanziarie di vario tipo, infine connivenze plurime della borghesia criminale e di segmenti del settore delle professioni.
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