Festa del patrono San Lorenzo - 10 agosto 2011
Da "La Gazzetta di Parma" di sabato 13 agosto: "La
statua di San Lorenzo, patrono di Campora di Neviano, dal Centro
sociale, dove era stata ospitata per quasi tre anni, è ritornata nella
sua nicchia nella chiesa parrocchiale dove i lavori di restauro e
consolidamento, dopo il terremoto del 23 dicembre 2008, sono da poco
terminati. Durante il breve tragitto l’immagine era preceduta e
seguita da una lunga processione di fedeli e dal vescovo monsignor
Enrico Solmi, con uno stuolo di parroci e diaconi di tutta la zona
attorno, da Traversetolo fino a Tizzano.
La messa è stata accompagnata dal coro spontaneo di Campora, che fu
voluto da Fiorella Pini, recentemente scomparsa e ieri ricordata durante
l’eucarestia. Erano presenti il sindaco di Neviano, Alessandro Garbasi,
il vicesindaco Giordano Bricoli, l’assessore Raffaella Devincenzi e il
maresciallo dei carabinieri Danilo Melegari.
Era pure presente Vincenzo Bernazzoli, presidente della Provincia di
Parma. Il vescovo, nell’omelia, ha detto che la vita di San Lorenzo è
un grande esempio di altruismo perché ci insegna «che si è più contenti
quando si dona di quando si riceve». E poi ha detto che la chiesa, anche
come struttura deve, sì, essere molto bella, «ma ricordiamoci che resta
sempre un contenitore e che i fedeli ne sono il contenuto. Il mio sogno,
lo so che non è sempre realizzabile in tutti i luoghi, sarebbe quello di
vedere le chiese sempre aperte, anzi con le porte spalancate».
Al termine della messa il vicepresidente del Consiglio pastorale di
Campora, Gino Farina, ha poi ringraziato, ad uno ad uno, tutti coloro
che in qualsiasi modo hanno contribuito al restauro di questo luogo di
culto, «dalle offerte in denaro ai lavori manuali anche più semplici».
E’ stata, ha detto poi il parroco don Giandomenico Ferraglia, «una vera
e commovente gara di solidarietà».
La comunità camporese ha fatto dono al vescovo di un’incisione,
incorniciata, della chiesa di Campora. E’ seguito il pranzo offerto
dalla Pro loco e Consiglio Pastorale; e nel pomeriggio sono stati
organizzati tanti giochi per i bambini, svoltisi nel sagrato e nel
vicino campo polivalente inaugurato un anno fa proprio con la presenza e
la benedizione del vescovo che poi diede il primo calcio."
Ecco qui le foto di questa bellissima giornata.
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